In questa guida impareremo come creare un URL clonabile di git per il tuo repository Github utilizzando un CID IPFS. Questo è utile per garantire la disponibilità dei contenuti indipendentemente dalla regione geografica, resistenza alla censura e come backup persistente di informazioni preziose!

Nota: I dati caricati su IPFS sono disponibili per tutti gli utenti della rete. Si consiglia di criptare localmente i dati personali/sensibili.

Segui le istruzioni di installazione fornite qui

In questo esempio usiamo Linux, sono disponibili altre versioni di OS.

Verifica che l’installazione sia stata eseguita con successo utilizzando “ipfs –version”

Per iniziare, seleziona un repository Git che vuoi ospitare e clonalo:

Esegui il comando: “git clone https://github.com/zechub/zechub”

Ora, per prepararlo a essere clonato tramite IPFS.

cd zechub git update-server-info

Decomprimi gli oggetti di Git:

mv objects/pack/.pack . git unpack-objects < .pack rm -f .pack objects/pack/

Questo permetterà a IPFS di de-duplicare gli oggetti se aggiornerai il repository Git in seguito.

Una volta fatto questo, il repository è pronto per essere utilizzato. Tutto ciò che resta da fare è aggiungerlo a IPFS:

$ pwd

/code/myrepo

$ ipfs add -r .

Il CID risultante: Qmbgqox5g3614gjTb43s5mdSmmk95aGWWA9EHksL2T91A2

Fantastico! Ora il repository è caricato sulla rete.

Ora si dovrebbe essere in grado di recuperare il repository github utilizzando:

git clone http://ipfs.io/ipfs/“tuoCID”

In alternativa, è possibile cercare e recuperare il repository utilizzando il nodo IPFS locale.

Nota finale: la cartella repo su IPFS non riceve aggiornamenti insieme al repository github vero e proprio. Si consiglia di ricaricare la cartella a intervalli regolari.